Il “nostro” Monferrato
A proposito del video provocatorio e ironico del cosiddetto “macellaio di Ozzano” sulla recente riapertura all’aperto dei ristoranti in condizioni meteo pessime, pur non entrando nel merito e nella valutazione…
A proposito del video provocatorio e ironico del cosiddetto “macellaio di Ozzano” sulla recente riapertura all’aperto dei ristoranti in condizioni meteo pessime, pur non entrando nel merito e nella valutazione…
Occorre risolvere definitivamente il problema del traffico al Lavello di Ozzano
Riproponiamo un interessante articolo che merita continua attenzione e meditazione sui cambiamenti climatici. Sempre attuale! L'Islanda venne colonizzata nell'Alto Medioevo dai Vichinghi, ma era già stata abitata in precedenza da…
Mi rivolgo a Vostro Onore per segnalare anche per iscritto, oltre che oralmente, l’eccessivo transito di autocarri, autotreni e autoarticolati (volgarmente definiti camion) per Ozzano Lavello lungo l’ex Statale Casale Asti, spesso in transito a velocità superiore a quella consentita dal codice stradale.
Siccome mi reco spesso in posta conosco bene per esperienza diretta il problema che sottopongo all’attenzione dell’amministrazione locale. Mi riferisco all’attuale funzionamento delle poste ozzanesi. Nonostante l’impiegata prevalentemente presente in…
Le Associazioni Fondiarie nascono con l’obiettivo di recuperare la produttività delle proprietà fondiarie frammentate e dei terreni agricoli incolti o abbandonati attraverso la gestione associata, è una libera unione fra…
5G: non bastavano i rischi piuttosto concreti per la salute delle popolazioni esposte, sono anche a rischio l’abbattimento di alberi urbani per favorire la diffusione del segnale
(Quarta e ultima parte) Nelle parti precedenti di questo breve saggio divulgativo abbiamo rilevato, seppur sommariamente, quanto gli storici francesi e locali (italiani) abbiano riportato sulla partecipazione degli Aleramici alle Crociate, in particolare gli Aleramici di Monferrato e Del Vasto, che sono le due principali dinastie di discendenza aleramica. La prima deriva da Oddone, figlio del marchese Aleramo, e la seconda dall'altro figlio, Anselmo.
Ho abbastanza apprezzato la serie tv in otto puntate “IL NOME DELLA ROSA” che ho appena finito di vedere in streaming, ma da monferrino casalese sono rimasto perplesso, per non dire deluso, dall’omissione di uno dei personaggi principali del romanzo di Umberto Eco e del film di Jacques Annaud del 1986 con Sean Connery tratto dall’omonimo romanzo.
La SIL International (Summer Institute of Linguistics, Istituto estivo di linguistica), un'organizzazione non governativa che ha l'obiettivo principale di studiare, sviluppare, documentare le lingue minoritarie, anche quest’anno ha redatto la classifica delle lingue più parlate e di quelle più studiate al mondo.
Leggendo svariati testi sulle crociate in mio possesso, per estrarre informazioni sulla partecipazione degli aleramici di Monferrato alle stesse, mi sono imbattuto in parecchie citazioni di Tancredi d’Altavilla come figlio di un certo Oddone di Monferrato (in altre versioni riportato come Oddone Bonmarchis, il Buon marchese
Nella prima parte di questo sintetico saggio divulgativo mi sono soffermato, come da titolazione precedente, sul modo in cui gli storici francesi hanno minimizzato l'apporto alle crociate degli italici in epoca medievale (quindi anche dei marchesi di Monferrato)
Come ormai saprete gli articoli che scrivo sono prettamente divulgativi, non hanno alcuna velleità tecnica e storiografica, e richiedono pertanto alcune premesse e precisazioni, prima di affrontare gli argomenti in oggetto.
L'Islanda venne colonizzata nell'Alto Medioevo dai Vichinghi, ma era già stata abitata in precedenza da monaci eremiti irlandesi, che poi l’abbandonarono all’arrivo degli esploratori e incursori vichinghi. I vichinghi la usarono sia
Finalmente apriranno un Lidl a Casale, in località San Giovannino. Era l’ultimo discount che mancava per completare la presenza in città dei quattro principali marchi, due tedeschi (Penny e Lidl) e due italiani (Eurospin e In’s), che consentiranno ai consumatori di avere ancora maggiore assortimento, diversificazione degli articoli, maggiore concorrenza con prezzi al ribasso, miglioramento rapporto qualità prezzo, e potranno effettuare un’analisi comparata degli articoli similari, con selezione per ogni discount dei migliori (arte della sopravvivenza che ho appreso da anni, grazie alla Fornero
Commento ad un evento casalese a seguito di leggende raccontate ad una scolaresca sull’origine del nome di “Monferrato”…
Purtroppo la storia la conoscono in pochi, ancor meno quella antica. Altrimenti la maggioranza della popolazione non riterrebbe conquiste moderne quelle che al contrario esistevano già millenni fa, in particolare durante la civiltà romana, sia in forma di repubblica che successivamente di impero.
Casale in fondo, storicamente, non sta facendo altro che portare avanti le sue tradizioni e consuetudini popolari e politiche. Quantomeno da quando in Pieno Medioevo ha rinunciato alla libertà comunale per sottomettersi a qualche signore di turno, in primis gli Aleramici Di Monferrato. Genuflessi, questuanti, autoflagellanti (magari col cilicio),
Ci vogliono dei premi Nobel per capire come ridurre le attese nella sanità … avranno pagato fior di consulenti. Magari rivolgendosi all’ASL di Vercelli avrebbero potuto capire come ottenere qualche miglioramento nei risultati.
Nessuno sa quali siano esattamente le origini storiche del Monferrato, inteso come luogo e data di formazione, come ho avuto modo di riportare numerose volte nei miei articoli precedenti, scritti anche con l’intento di sfatare i miti e i simbolismi che venivano e vengono tuttora assunti arbitrariamente per avallare iniziative turistiche e pseudoculturali locali, presentandole come se avessero un fondamento storicamente attendibile, per cui le varie ricorrenze e celebrazioni che avvengono e che ne attribuiscono le origini in diverse date dell’Alto Medioevo (476-1000 d.C.), sono da considerarsi puramente fittizie.
I prossimi comuni che decideranno di “fondersi” in un unico comune, mi auguro possano essere Cellamonte, Cereseto, Frassinello, Olivola, Ottiglio, Ozzano, Rosignano, Sala, San Giorgio, Terruggia, Treville, (indicati in ordine alfabetico), che darebbero corpo a un ente locale territorialmente omogeneo con circa 8000 abitanti con una superficie di quasi 103 Kmq, diverrebbe il più grande comune della provincia di Alessandria per estensione territoriale (escludendo il capoluogo,
Dopo aver letto l’articolo de Il Secolo XIX di Savona: “Carta d’identità elettronica, avvio flop. Fallati i microchip di 300mila documenti” (*), non posso più biasimare i politicanti casalesi che già nel 1998 mi rammento si vantavano di voler “cablare” la città, che sarebbe stata una città all’avanguardia, una delle più tecnologiche e interattive in Italia, la qual cosa mi sorprese considerando che in quell’epoca quando promuovevo il ricorso alla rete anche
Sapendo che i ladri hanno nuovamente svaligiato alcune case dei miei vicini negli ultimi giorni, oggi ho parlato con uno di loro, svaligiato due volte negli ultimi tre anni. Ci siamo intrattenuti per quasi un’ora e mi ha spiegato tutta la dinamica nel dettaglio.
l Monferrato negli ultimi decenni sta destando un notevole interesse presso diverse istanze sociali ed istituzionali, sia interne al suo vasto territorio, che esterne e turistiche, attratte dalla percezione della sua ricca, intensa, affascinante e variegata storia.