Il pasticciaccio del turismo
“Bisogna superare la retorica vuota di - Casale Capitale del Monferrato -“. Così riportava il programma elettorale del candidato Titti Palazzetti nel 2014!
“Bisogna superare la retorica vuota di - Casale Capitale del Monferrato -“. Così riportava il programma elettorale del candidato Titti Palazzetti nel 2014!
In concomitanza del “Centenario della fine della Prima Guerra Mondiale” il Coordinamento delle Associazioni d’Arma di Via Nassirya (UNUCI, ANMI, AAA, ANC, ANPd’I, ANGET e “11° Fanteria Casale") ed in collaborazione con il Circolo Filatelico Numismatico Casalese
Alcuni anni fa mi capitò di rileggere “L’arte di saper ascoltare” di Plutarco, trattato scritto quasi duemila anni fa, ma straordinariamente attuale; tesi condivisa da buona parte degli accademici (mi si perdoni l’accostamento). Apparentemente sembra una banalità il “saper ascoltare”,
“Ascoltiamo i cittadini e ne accogliamo le osservazioni”. Con queste parole il Sindaco chiudeva il suo intervento, in Consiglio Comunale la settimana scorsa, sul ripensamento relativo alla variante 24! Da queste parole speranzose quei cittadini del Ronzone, che nutrivano perplessità ma anche avversità, nei confronti delle ragioni della bonifica dell’ex-Piemontese, ritenevano di vedersi accogliere le loro legittime osservazioni
Un format decisamente vincente quello di “APERTO PER CULTURA”! Sabato 23 giugno Casale ha ospitato questo spettacolo “NEL CUORE DELLA CITTÀ”, sul pieghevole illustrativo si invitava a non andare al mare, ma rimanere in città per godersi una notte di spettacoli, cultura e buffet sotto le stelle, e chi è rimasto non poteva scegliere serata migliore per godersi uno spettacolo in un certo modo innovativo per valorizzare i centri storici cittadini, e non solo per questo altamente gradito ed apprezzato.
I Gattopardi del Consiglio Comunale hanno trionfato ancora! Il fatto non inconsueto si è manifestato durante la seduta del 30 maggio scorso, argomento, tanto per non cambiare: la pista di atletica. La discussione
Continua la sensibilizzazione di Nuove Frontiere avversa alla paranoia ormai conclamata dell’Amministrazione in merito alla “bonifica” dell’area ex-Piemontese che impegnerà ben 3.450.000 euro di soldi pubblici. Al di là del fatto che questi soldi sono stati assegnati al casalese, sono pur sempre denari della collettività che dovrebbero essere spesi eticamente in modo responsabile!
Si ritorna a parlare di “Ex Piemontese”! Questa volta in toni trionfalistici da parte dell’Amministrazione che attraverso propria delibera ne sancisce la bonifica e messa in sicurezza permanente, per riqualificare il quartiere Ronzone!
Nella seduta di martedì 23 gennaio il Consiglio Regionale ha approvato la partecipazione all’avviso pubblico dell’ENEA all’insediamento dell’esperimento DTT con sede a Casale Monferrato. Dando positivo seguito alla disponibilità di candidatura della nostra città ad ospitare la sperimentazione nucleare del progetto DTT, con delibera approvata dal Consiglio Comunale il giorno prima, lunedì 22 gennaio.
Casale Monferrato è tra le top ten per la candidatura al conferimento del titolo di Capitale Italiana della Cultura 2020, le altre finaliste con Agrigento, Bitonto, Macerata, Merano, Nuoro, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Treviso. Esso rappresenta un importante traguardo della nostra città,
Le varie Amministrazioni che si sono succedute nel tempo, non hanno mai affrontato con particolare interesse la problematica di una pista di atletica in città. A Casale manca una vera cultura sportiva istituzionale.
Si racconta che all’inizio anni ’60, Livio Berruti, vincitore della medaglia d’oro nei 200 metri piani alle XVII Olimpiadi di Roma 1960, Si racconta che all’inizio anni ’60, Livio Berruti, vincitore della medaglia d’oro nei 200 metri piani alle XVII Olimpiadi di Roma 1960, durante le sue vacanze a Stroppiana, volle venire ad allenarsi sulla pista di atletica del Natal Palli.
Una buona notizia per i piccoli e medi Comuni che vogliono promuovere il loro patrimonio turistico e culturale. Il Consiglio dei Ministri il mese scorso ha dato vita al PST – Piano Strategico di sviluppo del Turismo 2017-2022 “Italia paese per viaggiatori”.
Necessitano progettualità che non si limiti ai piccoli o grandi eventi stagionali, uscire dal provincialismo operando con lungimiranza e recuperare il tempo perso, gli esempi non mancano Sono state rese note, il 15 novembre, le dieci città finaliste per il titolo di “Capitale italiana della cultura” per il 2018:
Grande interesse e stimolo ha prodotto nelle amministrazione Comunali il poter competere per il titolo di “Capitale italiana della cultura”. Si tratta dell’’iniziativa promossa dal Ministero dei beni culturali volta a promuovere, sostenere e potenziare la capacità progettuale delle città italiane nell’ambito della cultura e migliorare i servizi per l’incremento del turismo.