Continuano ad arrivare segnalazioni e richieste di aiuto alle associazioni dei consumatori per l’aumento esorbitante delle bollette di Enel Energia e le modalità di comunicazione delle modifiche contrattuali. Si tratta delle problematiche al centro della class action che Confconsumatori, Codici, Adusbef, Assoutenti, e Ctcu hanno avviato contro la società.
I TEMI DELLA CLASS ACTION – Le associazioni dei consumatori contestano a Enel Energia di aver aumentato le tariffe di luce e gas in maniera unilaterale e non in linea con l’andamento dei prezzi medi registrato nel 2023, attuando una pratica commerciale scorretta. Altro tema al centro dell’azione di classe è il modo in cui la società ha informato i clienti, ovvero in modo inadeguato e anche in questo caso in violazione dei doveri di correttezza.
GLI OBIETTIVI – La class action avviata Confconsumatori, Codici, Adusbef, Assoutenti, e Ctcu ha come obiettivo il riconoscimento, per i consumatori, del rimborso delle maggiori somme pagate in bolletta a causa della condotta illegittima di Enel Energia e il ripristino delle condizioni contrattuali che la società ha variato in maniera unilaterale, senza dare al consumatore la possibilità di esercitare il diritto di recesso. I termini per l’adesione scadono il 15 novembre.
I moduli per partecipare all’azione di classe sono disponibili sui siti internet delle associazioni dei consumatori promotrici dell’iniziativa. Per aderire, si invita a visitare l’indirizzo:https://www.confconsumatori.it/aderire-alla-class-action-contro-enel-energia/. Per informazioni e assistenza è possibile contattare le sedi di Confconsumatori elencate qui:www.confconsumatori.it/gli-sportelli-di-confconsumatori/. In alternativa, è possibile rivolgersi allo Sportello online per ricevere supporto a distanza: www.confconsumatori.it/spiegaci-il-tuo-problema/.