Si è svolta lo scorso mercoledì 5 aprile, nel Salone del Parco del Po, l’assemblea pubblica indetta da Confconsumatori dopo lo scoppio, a marzo, del caos condomìni a Casale Monferrato. Durante l’appuntamento l’Associazione, con l’avvocato Marcello Gori, ha esposto e analizzato le principali criticità emerse dal confronto quotidiano con i cittadini, rispondendo alle domande emerse in queste settimane di incertezza. Ma è necessario un confronto trasparente con tutte le parti coinvolte, dai gestori delle utenze, ai condomini, all’amministrazione.
Moltissimi condomini di Casale Monferrato a partire da fine febbraio si sono visti recapitare delle lettere di morosità dai propri fornitori di acqua ed energia a causa dei mancati pagamenti da parte dell’amministrazione. Dopo il polverone sollevato dalla vicenda, ripresa massicciamente anche dai media, i cittadini appaiono oggi scoraggiati e sfiduciati: la situazione, infatti, sembra avere subìto un preoccupante rallentamento, anche a causa di presunti autorevoli interventi, che potrebbe portare al superamento dei termini di querela…
In attesa di risposte, Confconsumatori sta continuando a offrire supporto e assistenza ai cittadini colpiti, ma ritiene che sia necessaria con urgenza una tavola rotonda costruttiva a cui partecipino tutte le parti interessate, comprese le società municipalizzate, gli amministratori condominiali e naturalmente i cittadini coinvolti.
COME TUTELARSI – Chi desiderasse ricevere maggiori informazioni sulle possibilità di tutela è invitato a contattare la sede locale di Confconsumatori scrivendo all’indirizzo confconsumatori.al@libero.it o chiamando il numero 346/3540105.