È stata oggetto di denuncia contro ignoti per danneggiamento delle targhe dello studio professionale di Alessandra Bozzo in via Savio 14 anche sede di altre realtà culturali tra cui la sede provinciale di Confconsumatori e dell’associazione Nuove Frontiere. L’atto è stato espressamente rivolto a intimidire realtà che da anni operano sul territorio e si occupano di diversi temi legati alla città. I carabinieri stanno indagando per cercare di ricostruire l’accaduto.
Il “coraggioso” fatto avvenuto, – commenta Pier Augusto Mesturini – in considerazione delle nostre libere attività, compresa la pubblicazione di nostre opinioni su Il Monferrato e sul nostro tabloid “Nuove Frontiere news”, evidentemente irritano, pertanto non si può limitare ad un semplice atto vandalico, ma ad un atto intimidatorio se non “squadrista”. L’auspicio è l’invito a vigilare da parte dei cittadini e non solo su atteggiamenti intimidatori anche verbali che possano inquinare democraticamente la serenità di Casale. Fatti come, leggiamo sulla stampa nazionale, di soggetti che rivendicano farneticamente il “diritto all’odio”, necessiterebbe di una presa di posizione, poiché la banalizzazione di certe espressioni non sono degne di uno stato civile.