ll bavaglio o la distorsione dei fatti sembrano dominare il panorama informativo nazionale. Il contratto giornalistico è stato travoltoda editori sempre meno illuminati con l’avallo di un segretario della Federazione Nazionale della Stampa Italiana (Fnsi) facilmente individuabile. L’accordo sindacale consente di pagare i ragazzi alle prime armi – e non soltanto essi – con pochi euro: autentiche elemosine per farli lavorare al computer, riciclando notizie di seconda mano. Per i freelance è persino peggio
Fonte: Italia libera – Giornale digitale di formazione e partecipazione attiva
L’editoriale di VITTORIO EMILIANI