Enoteca al Castello: forse sarebbe meglio accelerare

È chiusa da dicembre l’Enoteca del Castello, ma prima che la rivedremo aperta trascorreranno ancora mesi. “Stiamo predisponendo la gara” dicono in Comune. Ma non doveva essere il simbolo del nostro territorio? La rappresentazione della migliore produzione vitivinicola del Monferrato? Un richiamo turistico di livello dentro a un maniero a sua volta attrattivo? Si sapeva da tempo che il precedente gestore avrebbe chiuso bottega entro la fine dell’anno. “Stiamo migliorando i termini del contratto” dicono ancora in Comune. “Chiederemo un impegno immediato al nuovo gestore con un anticipo d’affitto di circa 1000 euro poi un canone basso di circa 20 euro mensile. Fondamentale la promozione del vino e una stretta collaborazione tra Comune ed enoteca per ogni manifestazione che si tenga al Castello” Sì  vabbè, ma bisognerà aspettare fino alla Festa del Vino e del Monferrato?  A palazzo Callori a Vignale i lavori di ristrutturazione sono ormai finiti e a fine mese è prevista una visita del governatore Alberto Cirio. Occhio che là non ci si stia scaldando i muscoli…

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