La triste vicenda del PalaFerraris

I Marchionne de’noantri” questo il commento a caldo sui social del Presidente di Energica Paolo Secco dopo la discussione in Consiglio Comunale sul ritiro della delibera che autorizza la sponsorizzazione del Palazzetto Paolo Ferraris con il naming commerciale PalaEnergica, che ha visto la mozione sdegnosamente respinta. Naturalmente, l’esito sarebbe stato quello, anche se emerge che i consiglieri di maggioranza non siano in realtà informati sulle decisioni prese (non so per negligenza di chi) come affermato da un consigliere di maggioranza così come non lo è stato il CdA di Energica a suo tempo come emerso durante la discussione sui verbali della stessa. Poche persone al potere della città che decidono su diversi temi, senza coinvolgimento o intromissioni.

Ebbene, mentre un numeroso gruppo di persone esprime la propria opinione in modo approfondito e documentato, serio, graffiante ma onesto, e dedica molto impegno a questo, scambiando idee che spesso hanno bisogno di un compromesso ideologico per venir fuori in modo condiviso, i massimi esponenti della città sbeffeggiano tutti accusandoli di falsità o con uscite ironiche, ma patetiche, sui social normalmente a tarda notte. Non mi soffermerò sulle menzogne che sono state dette da alcuni consiglieri di maggioranza ma di come hanno descritto la situazione dello sport, anche cittadino, sull’orlo del baratro. Questo solo per difendere le decisioni prese? Ma in che mondo vivono? Ho visto manifestazioni sportive in cui la partecipazione era altissima, spinti dalla voglia di convivialità e competizione sana dei nostri ragazzi. Con i vari Decreti Sostegni e Ristori la Presidenza del Consiglio, il CONI, le Regioni e i Comuni hanno erogato numerosi aiuti in questi due anni, in ultimo il rimborso degli affitti pagati per utilizzare gli impianti sportivi a favore dei sodalizi sportivi (anche ai fruitori del PalaFerraris era consentito il credito d’imposta sugli oneri pagati per gli affitti, naturalmente se documentati). Soprattutto chi ha la sede legale in Piemonte automaticamente ha beneficiato degli aiuti grazie a una favorevole coincidenza normativa che si è verificata.

Mancano le sponsorizzazioni da parte di aziende? È stato offerto un credito d’imposta del 50% per investimenti di importo complessivo non inferiore a 10.000 euro sostenuti nel 2021 a favore di associazioni e società sportive dilettantistiche e professionistiche! Basta falsità!!

Il caso del Palazzetto Paolo Ferraris? È un caso più unico che raro. Non c’è nessun naming commerciale, nessuna sponsorizzazione, nessun ritorno d’immagine per Energica, nulla di ciò che è stato deliberato è paragonabile “ai palazzetti di tutto il mondo”, semplicemente di fronte all’ennesima richiesta di aiuto da parte del gestore l’Amministrazione ha aperto la cassaforte e ha regalato altri aiuti economici, scavalcando tutte le regole di una buona gestione e mettendo tutti di fronte al fatto compiuto. Fine.

Chiedo rispetto per lo sport che ce la sta mettendo tutta e non merita queste parole di pietismo. Spero che abbiano un sussulto di orgoglio e vogliano raccontare qualcosa di diverso, di più vero.

Chiedo rispetto da parte della governance di Energica nei confronti dei suoi clienti, che mai come in questo periodo storico avrebbero bisogno del sostegno e della vicinanza della propria società del gas.

 

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