Taglio di alberi nei boschi e parchi, senza autorizzazione.

Con il D.l. 104/2023 denominato “Disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici” approvato nei giorni scorsi dai partiti di maggioranza è stato modificato l’art. 149 del Codice dei beni culturali e del paesaggio ampliando i casi in cui è possibile abbattere alberi senza la richiesta di alcuna autorizzazione. Con un emendamento volto a favorire le aziende italiane impegnate nel settore del legno è stato reso possibile il taglio di alberi anche a quelli inseriti all’art. 136 del predetto codice, ovvero “alberi monumentali; di ville, giardini e parchi” che si distinguono per la loro non comune bellezza”.

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