Winston Churchill, prima della II guerra Mondiale e nel 1946 pronunciò discorsi memorabili. Con il discorso di Zurigo, incitò a costruire al più presto gli Stati Uniti d’Europa e nella fase terminale, dice: “Se dobbiamo costruire gli Stati Uniti d’Europa, non importa sotto quale nome, dobbiamo cominciare adesso”
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Historia magistra vitae: Marco Tullio Cicerone nel De Oratore esprime questa definizione passata alla Storia “La storia in verità è testimone dei tempi, luce della verità, vita della memoria, maestra di vita, messaggera dell’antichità.”
Tucidide nella Guerra del Peloponneso fra Atene e Sparta narra le vicende belliche di quella guerra durata 30 anni. Da leggere e meditare per riscoprire similitudini non indifferenti con molte vicende della Storia successiva e tuttora della vita dei Popoli, con altresì valutazioni proprie di estremo interesse del grande scrittore e storico (forse il primo vero storico seguito ad Erodoto).
Dopo questa premessa parliamo di Winston Churchill: riporto tre frasi passate alla Storia.
La Germania di Hitler (sempre più potente) con l’appoggio dell’Italia di Mussolini richiede territori della Cecoslovacchia abitati da Sudeti di lingua germanica.
Nel 1938 nella Conferenza di Monaco si incontrarono oltre politici vari, Chamberlain per la Gran Bretagna, Daladier per la Francia, Hitler per la Germania, Mussolini per l’Italia e venne stipulato il famoso patto di Monaco con il quale detti territori vennero ceduti alla Germania, nell’assenza, della Cecoslovacchia stessa. Churchill, rivolto di fatto a Chamberlain pronunciò la frase passata alla Storia: “Potevano scegliere fra il disonore e la guerra. Hanno scelto il disonore e avranno la guerra”.
Il 4 giugno1940 sempre Churchill dopo il precipitoso ritiro dei soldati inglesi da Dunkerque, al Parlamento britannico tenne un discorso pure esso passato alla Storia del quale riporto uno sprazzo indimenticabile: “Andremo fino in fondo, combatteremo in Francia, combatteremo sui mari e sugli oceani, combatteremo con crescente fiducia e crescente forza nell’aria, noi difenderemo la nostra Isola qualsiasi costo possa avere, combatteremo sulle spiagge, combatteremo nei luoghi di sbarco, combatteremo nei campi e nelle strade, combatteremo sulle colline”.
Nel 1947 ancora Churchill, a guerra finita, alla Camera dei Comuni nel suo discorso disse: “La Democrazia è la peggior forma di governo, eccezion fatta per quelle altre forme che si sono sperimentate finora.” E cioè quindi la Democrazia è il meno peggio fra le forme di Governo nel Mondo finora sperimentate ed in definitiva la Democrazia è il meglio rispetto alle altre forme di Governo.
Il ricordare alcune frasi celebri, pronunciate dal grande politico e Capo di Stato Winston Churchill, possono ben essere, anche oggi, interessanti e chissà pure utili per non dire necessarie. Frasi che scuotono comunque menti, animi, sentimenti delle persone.
Che dire di un Politico di tale levatura intellettuale così eccelsa per non dire altro? Restano indelebili i suoi citati interventi e ben altri, quali il discorso al Centro Europeo Studi Politici di Zurigo da lui tenuto post guerra nel 1946.
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(continua 1/2)